
MARIA ( Maria Callas scrive il suo gran finale e si aggiunge alla tribù di donne di Larraín a cui il mondo non smette di chiedere conto) Pablo Larrain propone una sua versione degli ultimi giorni della diva per eccellenza, Maria Callas, con un film intenso e struggente. La Callas ha perso la sua straordinaria voce e non riesce ad accettare la sua condizione attuale. Anche la sorte della storia di amore con Aristotele Onassis, sposato successivamente all’inizio della loro relazione con Jacqueline Kennedy, turba la condizione psichica della Callas che trova rifugio negli psicofarmaci. Gli unici suo veri amici sono il maggiordomo Ferruccio e la domestica bruna che provano a farla uscire con grande affatto dal suo stato di torpore. Il risultato è un film in cui emerge il dramma della donna che sovrasta il ricordo della gloria e del grande successo dell’artista. La nota che dà valore al film è l’ottima interpretazione di Angelina Jolie e di Pierfrancesco Favino, oramai uno dei migliori attori a livello internazionale. Il film è consigliato.