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Il cinema ‘Il Nuovo’ della Spezia è a rischio! Il Nuovo non è solo un luogo per la proiezione di film, ma anche un presidio sociale e storico della nostra città.

Il cinema ‘Il Nuovo’ della Spezia è a rischio! Il Nuovo non è solo un luogo per la proiezione di film, ma anche un presidio sociale e storico della nostra città. Ora la proprietà dell’edificio vorrebbe venderlo o trasformarlo.

Ora la proprietà dell’edificio vorrebbe venderlo o trasformarlo. La perdita del nostro Cinema sarebbe una grande sconfitta per la comunità intera. Il Nuovo non è solo un cinema, è anche uno spazio sociale, un punto di riferimento per scuole e associazioni e per innumerevoli cittadini di ogni età.

E’ un luogo storico, costruito nel 1885 dalla Società di Mutuo Soccorso ‘Unione Fraterna’, con l’obiettivo di promuovere il benessere morale e materiale dell’individuo. Da quando l’Associazione Film Club Pietro Germi’ ha ereditato l’attività del Cineclub nel 1998, questo spazio è stato gestito con le stesse finalità che hanno contraddistinto il suo passato.

Il Nuovo è l’unica sala cinematografica rimasta nel centro della nostra città che conta quasi 100000 abitanti. Il Cinema è stato continuamente ammodernato dalla ‘Associazione Film Club Pietro Germi’ con grandi sacrifici, rendendo la sala confortevole e tecnologicamente all’avanguardia.

La popolazione da sempre riconosce il grande valore dell’attività attraverso tesseramenti e abbonamenti, questo affetto verso il cinema ha creato una grande comunità viva e affezionata. L’edificio è vincolato dalla Soprintendenza Ligure ed è tutelato dal Ministero dei Beni Culturali e Ambientali come edificio storico pregevole. Il Nuovo è riconosciuto dalla Federazione Italiana Cinema d’Essai (F.I.C.E.) ed è nel circuito sale europee Europa Cinemas.

Chiediamo ai proprietari dell’edificio, alle autorità competenti locali e nazionali che questo luogo, così importante per i cittadini tutti e per gli amanti del cinema, rimanga un presidio culturale e sociale come allo stato attuale e che continui nelle sue attività storiche, con un vincolo culturale , giustificato dall’interesse della collettività nella conservazione e fruizione di tali beni.